Carlo Policano este un italian stabilit de ceva vreme în Republica Moldova. Are la activ mai multe proiecte în țara noastră, printre care și deschiderea unui Centru Cultural Italian în Republica Moldova. Ce presupune acest centru, aflăm împreună.
Sono necessarie alcune precisazioni. Il Centro
Culturale Italiano è una suddivisione strutturale dell’Università Pedagogica di Stato “Ion Creangă” (UPSC) di Chişinău,
istituito nel 2011 a seguito di un Protocollo d’intesa tra l’Università e il
„Centro Culturale Italiano” nella Repubblica Moldova, sulla base della
decisione del Senato Accademico dell’Università. Possiamo parlare, quindi, di
una riapertura dopo alcuni anni di inattività dovuti a problematiche
tecniche e agli anni della pandemia. Il
primo direttore è stato il Prof. Giancarlo Nicoli che lo ha diretto per diversi
anni e lo ha lasciato per il suo trasferimento in Italia. Io sono stato
nominato a marzo di questo anno dal Senato Accademico e la durata della nomina
è per quattro anni, con possibilità di essere rieletto.
DG: Sediul Centrului Cultural Italian va avea loc la
Universitatea Pedagogică de Stat din Chișinău. Care va fi conlucrarea dintre
cele două instituții?
La sede del Centro si trova nel blocco centrale
dell’Università: è in corso di progettazione la nuova sede del Centro, sempre
nello stesso edificio, mentre la sede attuale sarà adibita a Biblioteca del
Centro. Alcune modifiche dello Statuto, fortemente volute da me, sanciscono il
doppio ruolo della struttura a supporto dell’Università da una parte e della
Comunità Italiana e della società civile
dall’altra. La nostra funzione all’interno dell’università sta proprio nello
svolgere azioni e attività di cooperazione, orientamento e sostegno del campus
universitario, nell’interazione tra la cultura italiana e quella moldava,
attraverso scambi di esperienze educative, progetti scientifici, accademici e
di conoscenza della cultura e realtà italiana.
DG: Ce servicii va oferi Centrul Cultural Italian în
Republica Moldova?
Offriamo servizi didattici in generale, proponendo
corsi di letteratura, architettura, arte, archeologia, storia e tanti altri, ma
ci concentreremo principalmente sui corsi di lingua italiana, alla base della
nostra missione, corsi su misura individuali o per gruppi ridotti, corsi
intensivi nel periodo estivo e laboratori d’italiano anche per bambini: i corsi
si svolgeranno sia in presenza che online. Presto speriamo anche di avere un
servizio di traduzioni. Con il tempo speriamo di proporre altri servizi, c’è
bisogno di tempo per recuperare e organizzarci.
DG: Ce activități se vor planifica în cadrul Centrului
Cultural Italian în Republica Moldova?
Come ribadito in precedenza, l’attività principale è
quella di diffondere la lingua italiana attraverso l’attivazione di corsi
tenuti da insegnanti di madrelingua italiana, con il rilascio di attestati di
conoscenza (vari livelli: A1, A2, B1, B2, C1, C2), riconosciuti dallo Stato italiano.
Il Centro sarà un punto di riferimento per la diffusione della cultura
italiana, luogo d’incontro e di dialogo per intellettuali e artisti, per
italiani all'estero e per chiunque voglia coltivare un rapporto con il nostro
Paese. Lo facciamo attraverso molteplici inizitive, eventi, mostre, spettacoli,
rassegne cinematografiche, concerti, convegni e altre ancora. Ci saranno presentazioni
di libri e incontri con gli autori: studenti e persone interessate avranno
l’opportunità di conoscere gli autori, fare domande e capire la loro opera.
DG: Veți avea cărți și cursuri de studiere a limbii,
culturii și istoriei italiene?
Certamente, stanno alla base della nostra missione.
DG: Presupun
că veți avea și cărți pe diverse domenii în limba italiană în acest centru?
Si, esattamente. Abbiamo già uno spazio dedicato alla
biblioteca che amplieremo e provvederemo a organizzare nel modo migliore e più
consono alle richieste della gente e degli studenti, con libri che copriranno
tutti i campi della cultura. Abbiamo anche un progetto ambizioso in questo
campo: quello di creare la prima biblioteca digitale in lingua italiana nella
Repubblica Moldova, un luogo virtuale che fornisce accesso a una serie di
materiali di cui ricercatori e studiosi (ma anche studenti e utenti
occasionali) hanno bisogno per fare il loro lavoro, o anche semplicemente per
leggere un libro senza doverlo per forza acquistare.